La tecnologia e l’ impatto sulla salute umana è diventato un tema di crescente interesse e discussione.
La convergenza tra tecnologia e salute ha aperto nuove prospettive per il benessere umano, migliorando la nostra vita quotidiana in modi che erano impensabili solo qualche decennio fa.
Ma la tecnologia sta davvero, trasformando il settore sanitario, e migliorando la nostra salute?
La Diagnosi Medica Potenziata
L’Intelligenza Artificiale e le Sue Applicazioni Diagnostiche
L’aspetto più promettente dell’influenza della tecnologia sulla salute è l‘applicazione dell’intelligenza artificiale (IA) nella diagnosi medica. I sistemi basati sull’IA sono in grado di analizzare grandi quantità di dati in tempo reale, fornendo diagnosi più rapide ed accurate. La telemedicina, abilitata dalla tecnologia, consente ai pazienti di consultare medici da qualsiasi parte del mondo, migliorando l’accessibilità e riducendo i tempi d’attesa.
Sensori Indossabili e Monitoraggio Continuo
I dispositivi indossabili come smartwatch e braccialetti intelligenti stanno rivoluzionando la prevenzione delle malattie. Questi dispositivi monitorano costantemente parametri vitali come il battito cardiaco, la pressione sanguigna e il sonno. L’interconnessione con le app di salute permette alle persone di tenere traccia della propria condizione fisica e ricevere avvisi tempestivi in caso di anomalie.
La Promozione del Benessere
App per la Salute e il Benessere
Le app per la salute e il benessere sono diventate indispensabili per coloro che desiderano migliorare il proprio stile di vita. Queste applicazioni offrono piani alimentari personalizzati, programmi di allenamento e monitoraggio delle attività fisiche. Grazie ai dati raccolti, gli utenti possono prendere decisioni informate per mantenere uno stile di vita sano.
La Realtà Virtuale e la Terapia
La realtà virtuale (VR) sta entrando nel campo della terapia, offrendo soluzioni innovative per la gestione del dolore, l’ansia e la riabilitazione. Attraverso l’immersione in ambienti virtuali, i pazienti possono distrarsi da situazioni stressanti e accelerare il processo di guarigione.
La Personalizzazione delle Cure
Terapie Mirate con la Genomica
La genomica, supportata dalla tecnologia, sta rivoluzionando la medicina personalizzata. L’analisi del DNA consente ai medici di sviluppare terapie mirate in base ai profili genetici dei pazienti. Ciò porta a cure più efficaci e a una riduzione degli effetti collaterali.
Perché la tecnologia dell’intelligenza artificiale è utile alla genomica
L’AI a supporto degli studi sui processi di fenotipizzazione
In questo momento, «l’attività dei sistemi di intelligenza artificiale applicati alla genomica avviene prevalentemente all’interno del lavoro di ricerca. In particolare, c’è grande interesse attorno a un filone di studi che utilizza algoritmi di machine learning e di deep learning per studiare i processi di fenotipizzazione».
In un contesto clinico, per “fenotipizzazione” si intende l’osservazione delle caratteristiche inerenti all’organismo del paziente, sia – più semplicemente – in riferimento ai suoi aspetti visibili all’occhio che alla sua fisiologia e alle sue caratteristiche genetiche. Le informazioni che si ricavano da tale osservazione vengono poi utilizzate nelle diverse fasi del percorso diagnostico, a partire dall’analisi genomica fino ad arrivare all’interpretazione dei suoi risultati.
Nel dettaglio, in tale ambito di studi, i sistemi di apprendimento automatico hanno un proprio ruolo nell’estrarre i dati fenotipici dalle cartelle cliniche elettroniche, «con l’obiettivo di identificare le caratteristiche fenotipiche associate a determinate malattie genetiche e filtrare e classificare automaticamente le probabili varianti patogene».
È stata sviluppata, inoltre, una particolare tecnologia denominata “DeepGestalt” che, basandosi su tecniche di computer vision e algoritmi di deep learning addestrati su migliaia di casi di pazienti, formula ipotesi circa le sindromi genetiche che un paziente potrebbe avere in base alle sue caratteristiche facciali.
Dosaggi Farmacologici Precisi
La tecnologia sta consentendo la produzione di farmaci con dosaggi sempre più precisi. Grazie all’automazione e alla robotica, le compresse possono essere formulate su misura per ciascun paziente, garantendo l’efficacia del trattamento.
Rischio per la privacy con app sulla salute (soprattutto quelle gratuite)
Durante la pandemia, le app per la cosiddetta «salute mobile» (o mHealth app) hanno conosciuto una vera e propria esplosione: secondo Statista, portale web di statistica, sono ormai oltre 100 mila queste applicazioni disponibili sugli store Google Play e Apple. Senza disconoscere i vantaggi che anche tali strumenti di innovazione tecnologica possono portare, resta però alta l’attenzione sui problemi di riservatezza dei dati. Ciò a causa delle informazioni sensibili a cui le app possono accedere, all’utilizzo di un modello di business centrato sulla vendita o la condivisione dei dati degli utenti e alla mancata applicazione degli standard sulla privacy in tutto il mondo.
I ricercatori australiani hanno passato al setaccio oltre 20mila app gratuite (8.074 sulla salute e 12.917 su benessere e fitness) dello store Google Play e hanno confrontato le pratiche della privacy con quelle di un campione casuale di oltre 8mila app non dedicate alla salute. Dall’analisi è emerso che l’88% delle app dedicate alla salute può avere accesso ai dati dell’utente e potenzialmente condividerli: per esempio circa un terzo può richiedere l’indirizzo email, un quarto il numero di cellulare, con la possibilità di geolocalizzare chi le usa. Ancora peggio, l’87,5% delle operazioni di raccolta dati avviene per conto di terze parti, come servizi pubblicitari, o di analisi di mercato, e il 23% delle trasmissioni di dati dell’utente viaggia su canali non sicuri. Il 28% dei programmi considerati, inoltre, non fornisce l’informativa sulla privacy e almeno il 25% delle trasmissioni viola quanto dichiarato nelle privacy policy. Secondo i ricercatori la raccolta di informazioni personali è quindi ancora una «pratica pervasiva» e le persone «dovrebbero essere informate prima dell’installazione e dell’uso, sui regolamenti relativi alla privacy di queste app e sui rischi associati».
«La questione della privacy e del mancato rispetto delle leggi nazionali che la regolano è uno dei grandi problemi degli strumenti della digital health e in particolare delle app di salute», riflette Eugenio Santoro, responsabile del Laboratorio di Informatica Medica, Dipartimento di Salute Pubblica dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano Irccs.
Concludendo, la tecnologia sta rivoluzionando la nostra salute in modi straordinari. Ed è anche ovvio che traccino i nostri percorsi gli stili di vita, e quant’altro.
Si dovrebbe prediligere l’app a pagamento, dove come spesso dico, non siamo noi il “pagamento”.
Tuttavia, dalla diagnosi medica potenziata all’uso di app per il benessere e alla personalizzazione delle cure, l’impatto positivo della tecnologia sulla salute è innegabile. Mentre continuiamo a esplorare e sviluppare nuove tecnologie, possiamo guardare al futuro con ottimismo, sapendo che la nostra salute ne trarrà beneficio in misura sempre maggiore.