Bitconned: 10 consigli per evitare truffe

La Nascita e la Caduta di Bitconned

Il mondo delle criptovalute è stato testimone di numerosi alti e bassi, ma pochi eventi hanno scosso la sua fondazione quanto il caso di “Bitconned”.

Il docufilm di Netflix “Bitconned” ha catturato l’attenzione degli esperti di criptovalute e del grande pubblico, offrendo una rappresentazione vivida degli eventi che hanno circondato uno dei più grandi scandali nel mondo delle monete digitali, praticamente ai giorni nostri, attuale da toccare con mano.
Il docufilm, non è solo un racconto di avidità e inganno, ma anche uno studio sulla psicologia umana, poiché le tecniche di persuasione e le promesse di guadagni facili hanno catturato l’attenzione di molti investitori, lasciando una scia di distruzione.

 

Genesi di un Gigante Cripto-Truffa

Bitconned ha iniziato come una promessa di guadagni facili nel mondo delle criptovalute.
Con una strategia di marketing aggressiva e promesse di rendimenti elevati, ha attirato migliaia di investitori.
Tuttavia,  dietro queste promesse c’erano intenzioni tutt’altro che lecite.

La realtà ha colpito duramente quando è emerso che Bitconned era, in realtà, uno schema Ponzi. L’impatto sul mercato delle criptovalute e sulla vita degli investitori è stato devastante, portando a una perdita di fiducia generalizzata nel settore.

Il docufilm Bitconned, rivisita l’ascesa e la caduta della società di criptovaluta Centra Tech, con l’aiuto di alcune delle persone coinvolte.

Una di queste figure è Raymond “Ray” Trapani, che è stato COO e co-fondatore di Centra Tech.

Cos’era Centra Tech?

Come spiega Bitconned , Centra Tech pretendeva di creare una carta di debito per transazioni di criptovaluta nel 2017. L’idea innovativa ha aiutato Centra Tech a raccogliere milioni di investimenti, ma la società non era quello che sembrava, a causa della sua mancanza di tecnologia e delle credenziali fuorvianti per un CEO, che non è mai esistito.

Nell’aprile 2018, la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha accusato Trapani di essere la “mente” della frode di Centra Tech. Nello specifico, l’accusa sosteneva che Trapani “ha cospirato con i suoi coimputati per attirare gli investitori con false affermazioni sui loro prodotti e sui rapporti che avevano con istituzioni finanziarie credibili”.

Trapani, insieme ai cofondatori Sohrab “Sam” Sharma e Robert Farkas, si sono dichiarati colpevoli , ma il suo destino è stato molto diverso da quello degli altri uomini, entrambi finiti in prigione.

Nell’aprile 2022, lo stesso giorno in cui sua moglie è entrata in travaglio , Trapani è andato in giudizio ma non è stato messo in carcere, anzi!
Il giudice ha così gradito la collaborazione “straordinaria” di Trapani nelle indagini penali, da lasciarlo impunito.

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Analisi del Fenomeno “Bitconned”

Fin da giovane, Ray Trapani aveva sempre desiderato essere un criminale. Nel 2017 il mondo dell’economia era in fermento per il boom dei bitcoin e per i truffatori non esisteva nulla di meglio delle criptovalute. Così, quando un amico gli ha proposto di creare un’apposita carta di debito, Ray ha colto l’occasione al volo. C’era solo un problema: non aveva idea di come fare. Ma grazie a falsi profili LinkedIn, al sostegno di diverse celebrità e all’insaziabile desiderio della comunità online di “arricchirsi in fretta”, Centra Tech ha presto iniziato a incassare milioni di dollari al giorno. Era tutto vero? No. Ma ha funzionato? Forse. In questo documentario trasgressivo e dal ritmo incalzante del regista Bryan Storkel (produttore di The Legend of Cocaine Island e regista di The Pez Outlaw: il fuorilegge delle caramelle), Ray stesso guida gli spettatori attraverso gli alti e bassi del suo drammatico percorso insieme alla sua famiglia, agli ex amici e al giornalista che ha denunciato Centra Tech come la prima frode di vasta portata dell’era della criptovaluta.

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La Psicologia della Frode

Alcuni dei problemi principali e rischi che gli investitori nel campo delle criptovalute hanno incontrato (oltre che al grande problema dei fuffaguru)
e che purtroppo incontreranno si possono racchiudere in una lista abbastanza ristretta:

1. Mancanza di Consapevolezza e Comprensione: Molti (vecchi e nuovi) investitori potrebbero non avere una piena comprensione del mercato delle criptovalute e del suo funzionamento. Ciò li rende vulnerabili a frodi e truffe.
2. FOMO (Fear of Missing Out): Il timore di perdere un’opportunità può spingere gli investitori a prendere decisioni affrettate senza una ricerca e analisi approfondite, portandoli a cadere in schemi fraudolenti.
3. Schemi Ponzi e Truffe Multi-Level Marketing (MLM): Queste truffe promettono alti ritorni di investimento in poco tempo. Gli investitori meno esperti possono essere facilmente attratti da queste promesse irrealistiche. (Bitconned insegna)
4. Phishing e Sicurezza Online: Gli investitori potrebbero non essere a conoscenza delle pratiche di sicurezza online, rendendoli soggetti a truffe di phishing che mirano a rubare le loro credenziali e fondi. Purtroppo una fetta consistente di utenti tende ancora a lasciare agli Exchange (piattaforme pensate unicamente per lo scambio di criptovalute) la custodia dei loro token, senza poter godere di alcun tipo di garanzia in caso di furti da parte di hacker o di improvvisa “cessazione delle attività”. Ricordate: le vostre criptovalute non sono realmente “vostre” finché non siete voi gli unici a controllare le “chiavi private” che ne garantiscono l’accesso.
   Questo modus operandi altamente rischioso spesso si accompagna ad altre cattive abitudini come non tenere delle copie fisiche di elementi sensibili come le password per i vari servizi o non servirsi dall’autenticazione a due fattori. La prudenza non è mai troppa. Fonte
5. Volatilità del Mercato: La criptovaluta è notoriamente volatile. Si potrebbero non essere pronti per le rapide fluttuazioni di prezzo e si potrebbero prendere decisioni impulsivamente.
6. Pump and Dump Scams: Questi schemi coinvolgono l’innalzamento artificiale del prezzo di una criptovaluta per poi venderla a un prezzo gonfiato, causando perdite significative per gli acquirenti che hanno comprato al picco.
7. False ICO (Initial Coin Offerings): Alcune ICO possono essere truffe, con l’obiettivo di raccogliere fondi senza intenzione di sviluppare un prodotto reale.
8. Crypto-influencer e Consigli Ingannevoli: I nuovi investitori possono essere influenzati da personaggi famosi o influenzatori che promuovono criptovalute senza rivelare i loro interessi finanziari o la mancanza di sostanza dietro la promozione.
   

   Truffe all’ordine del giorno

9. Problemi Legali e Regolamentari: La mancanza di una regolamentazione chiara nel settore delle criptovalute può portare a incertezza e rischi legali.
   Gary Gensler, che fino al 2020 insegnava blockchain al Mit di Boston, almeno 53 criptovalute sono in realtà delle securities. Tra queste vi sono numerose che rientrano nella top 20 del mercato. Come il token dell’exchange Binance, Bnb e la stablecoin agganciata al dollaro collegata allo stesso exchange Busd. Oppure Ripple (Xrp), che è in causa con la Sec dal 2020, da quando appunto rientra secondo l’autorità nell’elenco delle securities. Nell’ultimo elenco aggiornato nei giorni scorsi sono finite anche Cardano (settimana per market cap), Solana (nona, che recentemente ha anche lanciato il primo cripto-cellulare), Polygon Matic (decima in classifica). Sand, progetto di punta nel metaverso, Algo, il token della blockchain Algorand del premio Turing Silvio Micali. Poi ci sono Cosmos e svariate altre. All’elenco dei 53 bisogna poi aggiungere i cosiddetti mirror assets, generati da Mirror protocol, che difatti sono asset sintetici che replicano il prezzo di determinati sottostanti finanziari. Una sorta di Etf in salsa crypto. Come mApple, che replica il prezzo di Apple, mBaba, mGoogle, mMicrosoft, mTwitter e via discorrendo Fonte
10. Rischi Tecnici e Problematiche di Liquidità: Problemi tecnici come il malfunzionamento del software o problemi nella blockchain possono causare perdite. Inoltre, alcune criptovalute possono avere problemi di liquidità, rendendo difficile per gli investitori vendere o scambiare i loro asset.

Questi sono solo alcuni degli aspetti che chi investe nel campo delle criptovalute dovrebbe considerare e comprendere per navigare con maggiore sicurezza in questo ambiente complesso e in rapida evoluzione.

Le Dinamiche del Mercato Crypto

Questo caso ha evidenziato la volatilità e le insidie del mercato delle criptovalute. L’iniziale mancanza di regolamentazione in questo campo quando era ancora agli esordi, e la speculazione selvaggia hanno  creato terreno fertile per frodi su vasta scala, anche oggi nel 2024.

Così tanto senza regolamenti che i “regolamenti di conti” scusate il gioco di parole, avviene spesso con la legge del taglione

A fare il macabro ritrovamento della valigia abbandonata sono stati due bambini mentre giocavano a calcio. All’interno il corpo crivellato di proiettili dell’uomo d’affari accusato di frode, riferisce Newsflash. L’autopsia ha confermato che il 41enne è deceduto a causa di tre colpi di pistola.

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Lezioni e Prevenzione

Riconoscere i Segnali di Allarme

Sotto questa lente, teniamo sempre sotto controllo i segnali di allarme che possono suggerire una potenziale truffa.
Spesso le peggiori truffe avvengono tramite gruppi Telegram.

Canali e gruppi Telegram contraffatti :

I truffatori clonano canali Telegram legittimi per indurre gli utenti a credere di far parte di un autentico progetto crittografico. Questi canali falsi spesso replicano molto fedelmente nomi, immagini del profilo e messaggi appuntati, a volte con sottili differenze. I nomi utente degli amministratori potrebbero anche assomigliare molto a quelli reali. Questi canali, in genere impostati su “solo trasmissione”, promuovono offerte allettanti come omaggi, vendite di token esclusive e altro ancora. Una volta aggiunto, potresti ricevere messaggi da “utenti” o “amministratori” che tentano di effettuare phishing per ottenere dati personali o indurti a fare clic su collegamenti dannosi.

Phishing tramite bot di Telegram :

Questi robot, dotati di intelligenza artificiale e di elaborazione del linguaggio naturale, possono imitare conversazioni realistiche, rendendo difficile distinguere una truffa. Potrebbero chiamare o inviare messaggi, convincendo gli utenti a divulgare dettagli personali, accessi bancari, password o persino codici 2FA. I segnali di allarme includono richieste urgenti, numeri di telefono insoliti ed errori grammaticali o di ortografia, soprattutto quando si richiedono informazioni sensibili.

Truffe legate agli omaggi di criptovaluta :

Una truffa comune prevede omaggi falsi, che fingono di provenire da noti scambi di criptovalute. Potrebbero chiedere dettagli bancari, informazioni personali o anche una quota per partecipare. Ricorda, gli omaggi legittimi richiedono sempre un’azione da parte tua; quelli non richiesti sono probabilmente fraudolenti. Fonte

L’informazione e la consapevolezza sono armi fondamentali nella prevenzione di future frodi.

Strategie di Investimento Responsabile

Concludiamo con strategie per un investimento responsabile e consapevole nel campo delle criptovalute. Dall’importanza della diversificazione alla necessità di una ricerca approfondita, forniamo linee guida per navigare in sicurezza nel mondo cripto.

Piccola nota a margine, sulle vicende narrate: pare a colpo d’occhio che si sdogani l’opportunità di truffare e farla franca.
Questa cosa non mi entusiasma molto, sarà spettacolarizzazione ai fini del “drama”, ma tant’è!

In “Bitconned”, la realtà supera la finzione, offrendo un’opportunità unica per imparare e crescere, ed a evitare di prendere colossali fregature!